L’Etna Rosso Vasadonna è ottenuto a partire dalle uve di Nerello Mascalese, prodotte da un vigneto prefilosserico, posto nei pressi di Castiglione di Sicilia, in Contrada Bragaseggi a 600 metri di altezza sul livello del mare. La versione 2019, maturata in tonneau per 3 anni, possiede un naso ampio e sfaccettato, con riconoscimenti di agrumi rossi, pesca matura, fiori scuri, sottobosco mediterraneo, iodio e grafite. La bocca è austera, sapida e ben condotta dall’acidità, dai tannini fitti e ben estratti, lungo e persistente finale. Tenute Mannino è una realtà produttiva etnea che comprende la Tenuta del Gelso (che ospita la produzione olivicola e agrumicola aziendale), Pietra Marina (nel comprensorio di Castiglione di Sicilia, sul versante Nord dell’Etna, dove si coltivano le varietà a bacca rossa) e Le Sciarelle (nei pressi di Viagrande sul versante Sud-Est dell’Etna, dove si concentra la produzione di uve a bacca bianca), per un totale di 10 ettari a vigneto coltivati sul vulcano, per una produzione complessiva di 30.000 bottiglie. A condurre questo progetto, a partire dagli anni Novanta del secolo scorso, ci sono Giuseppe Mannino e suo figlio Giorgio. Nel portafoglio etichette troviamo un Carricante e un Nerello Mascalese in purezza, l’Etna Rosato “Arì”, l’Etna Bianco “Aurantica”, lo spumate rosato e il Brut “Caterina di Plachi”, l’Etna Rosso Riserva “Placo” e l’Etna Rosso “Placo”.
(are)
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