Terre di Giurfo, di proprietà di Achille Alessi, esporta l’80% della sua produzione e, per questo, è molto più probabile trovare i suoi vini in un’enoteca canadese piuttosto che in una di Milano. La cantina si trova al confine tra il ragusano e il catanese, tra Licodia Eubea e la provincia Iblea, lungo la Valle del fiume Dirillo. I vigneti sono coltivati a biologico in terreni eterogenei, che occupano una superficie di 36 ettari, con altimetrie che vanno dai 500 ai 600 metri sul livello del mare. Le varietà prevalenti sono quelle locali, soprattutto Nero d’Avola, Frappato, Nerello Mascalese e Grillo, con il contributo dell’internazionale Syrah. La produzione privilegia i vini a denominazione del ragusano, Vittoria e Cerasuolo di Vittoria, comprendendo anche una serie di etichette contrassegnate con la Doc Etna e Sicilia. Lo stile aziendale privilegia la bevibilità e l’immediatezza aromatica, con vini ben eseguiti e caratterizzati da un uso tendenzialmente misurato dei legni di maturazione, soprattutto barrique. A Terre di Giurfo è anche possibile anche godere dell’ospitalità della famiglia Alessi nella foresteria aziendale. Il Frappato Rosato Pian della Signora 2021, oggetto del nostro assaggio, è vino affinato in acciaio e possiede profumi di piccoli frutti rossi con leggeri rimandi al sottobosco. In bocca, il sorso è scorrevole e sapido, dal finale pieno e ancora dai toni fruttati.
(fp)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024