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Tormaresca, Doc Castel del Monte Aglianico Bocca di Lupo 2015

Vendemmia: 2015
Uvaggio: Aglianico
Bottiglie prodotte: 12.000
Prezzo allo scaffale: € 48,00
Proprietà: famiglia Antinori
Enologo: Renzo Cotarella
Territorio: Castel del Monte

Coglie con grande e piena concretezza l'espressività dell'Aglianico coltivato nel nord della Puglia il Castel del Monte Bocca di Lupo 2015. Il suo naso conta su una variegata serie di sensazioni che vanno dal fruttato, con mora, mirtillo, arancia, ai cenni di chiodi di garofano, china, cacao e spezie, ben accompagnati da una intensa balsamicità di fondo. In bocca, il vino possiede struttura poderosa ma non invadente, attacco dolce e sviluppo succoso e non privo di piacevoli durezze, con ritorno balsamico e fruttato nel finale. Tormaresca è il progetto enologico pugliese della famiglia Antinori. Nato nel 1998, si compone di due unità produttive entrambe provviste di cantina e situate tra le aree più vocate per la produzione vitivinicola della terra dei Trulli. La tenuta Bocca di Lupo, 130 ettari a vigneto, si trova nella Murgia barese, nelle vicinanze di Minervino, forse una delle zone che meglio esprime l’originalità dei vini pugliesi, proprio al centro della Doc Castel del Monte. Oltre ai vitigni di antica coltivazione, Nero di Troia, Aglianico, Moscato Reale e Fiano pugliese, nell’azienda sono allevati Chardonnay e Cabernet Sauvignon. Masseria Maìme, invece, sorge nell'Alto Salento, non lontano da San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi. Conta su un’estensione vitata di 250 ettari e vi si allevano i mediterranei Negroamaro e Primitivo, accanto a Chardonnay e Cabernet Sauvignon.

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