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UFFICIALE - SALONE DEL VINO (27/30 OTTOBRE): ARRIVANO I "TRE BICCHIERI". IL "GAMBERO ROSSO" HA SCELTO TORINO PER PREMIARE LE MIGLIORI BOTTIGLIE D'ITALIA. SALONE: TORNANO I VITIGNI AUTOCTONI, WINE SHOW E WORKSHOP PER LA CONQUISTA DI NUOVI MERCATI

Italia
Alfredo Cazzola, patron del Salone del Vino

Sarà l'appuntamento clou della "stagione del vino", la notte dei Tre Bicchieri, e quest'anno sarà ospitata nel Salone del Vino di Torino (27/30 ottobre) che diventa così l'evento degli eventi: il Gambero Rosso ha scelto così la rassegna del Lingotto per premiare i vini ai quali la Guida Gambero Rosso-Slow Food attribuisce i "mitici" tre bicchieri, il massimo riconoscimento di qualità assegnato dalla critica enologica. Questa scelta conferma che il Salone del Vino di Torino, in programma al Lingotto (edizione n. 5), è diventato ormai l'osservatorio privilegiato per valutare gli andamenti di mercato, il momento più alto di comunicazione per le bottiglie di qualità, il meeting point irrinunciabile per l'enobusiness.
Al centro della rassegna ­ il cui programma completo è in via di definizione ­quest'anno ci saranno tre momenti che possono essere così riassunti: il wine-life che riguarda lo stile di vita che si crea attorno al vino e che coinvolge direttamente gli enoappassionati da sempre ospiti privilegiati del Salone del Vino; il wine-business con la conferma del workshop internazionale che porterà a Torino i buyers più qualificati dei mercati esteri sia consolidati che emergenti; il wine-government che si tradurrà nel secondo Forum dedicato ai vitigni autoctoni e in un incontro di tutte le regioni per discutere dei vari aspetti della politica vitivinicola.
Il Salone del Vino di Torino (press@promotorinternational.it) ­che quest'anno è organizzato da Promotor International in partnership con la Regione Piemonte ­si connota come la rassegna più importante dedicata ai vitigni autoctoni e ai territori del vino. Ma è anche un decisivo punto d'incontro dei produttori con il mercato a cominciare dagli enoppassionati per i quali viene riproposto il Wine Show, un evento progettato e creato proprio per consentire al pubblico di degustare la migliore produzione nazionale e per avere un rapporto diretto con i produttori.
Dal Salone del Vino, come ha rilevato l'indagine congiunturale svolta dall'Osservatorio del Salone del Vino ­il Centro Studi no profit di Promotor International sul settore enoico ­partirà anche una doppia offensiva: una commerciale e una di comunicazione. Il consumo del vino è infatti radicalmente mutato e il fattore prezzo è diventato, insieme alla riconoscibilità, il fattore decisivo per la vendita del vino. Per questo motivo puntare sugli autoctoni e organizzare il workshop internazionale sono i due elementi cardine della strategia commerciale del settore. Ma vi è anche l'esigenza di rilanciare la comunicazione del vino e di lanciare una nuova strategia promozionale soprattutto sui mercati esteri per legare di più l'immagine delle nostre bottiglie con quella dell'Italian Style e del made in Italy.
Si parte dalla notte dei "Tre Bicchieri" per arrivare al rapporto diretto produttore-consumatore passando attraverso una strategia promozionale che tende a interpretare la nuova piramide di consumo del vino e i nuovi gusti dei consumatori. E tutto questo accadrà dal 27 al 30 ottobre al Salone del Vino di Torino.

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