Blend a base di Chardonnay e Sauvignon, affinato in tonneau per tre mesi, potrebbe definirsi “l’altra faccia” del Liano Rosso, blend di Cabernet Sauvignon e Sangiovese, conservandone lo stile solido e preciso. La versione 2018 ha colore giallo paglierino brillante ad anticipare un profilo aromatico sfaccettato, che mette insieme ricordi di albicocca, pera, banana pesca, gelsomino, rosa e menta. Deciso il sorso, dalla buona consistenza e condotto da fragranza acida e sapidità, fino ad un finale ancora fruttato e floreale. Quella di Umberto Cesari è fuor di dubbio una delle firme più conosciute e apprezzate della viti-enologia emiliana, vanta una storia che comincia nel 1965 e una capacità di interpretare i mercati come pochi altri, anche grazie a idee e strategie decisamente originali. Certo l'azienda ne ha fatta di strada dalla sua fondazione, da quei circa venti ettari di allora che sono diventati più di cento oggi (per una produzione complessiva di 4.000.000 di bottiglie), tutti sulle colline che confinano con la Toscana e sovrastano l'antica via Emilia, ad altitudini importanti che vanno dai 200 ai quasi 400 metri sul livello del mare. Terre suddivise in vari poderi, La Casetta, Parolino, Cà Grande e Laurento, acquisiti nel tempo dalla famiglia, alimentata da un’appassionata fiducia nelle potenzialità della zona, che sta trovando una fisionomia sempre più leggibile, specie in tempi recenti.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024