Il Donna Augusta 2019 è un bianco mediterraneo, di grande carattere, potente ma piacevole, intenso, di bella struttura ed equilibrio. Vino dai sapori e dai profumi tosti, si respira il Sud, si sente il calore e il mare. Bruno Vespa, una delle firme più famose del giornalismo italiano, e da sempre amante dei grandi vini nostrani, è da un decennio diventato produttore di vini in Puglia, insieme ai figli Alessandro e Federico e con il super consulente ed amico Riccardo Cotarella. L’azienda, situata nella Masseria Li Reni, conta su 30 ettari a vigneto per una produzione complessiva di 165.000 bottiglie, spalmate su un portafoglio etichette ricco che va dallo spumante (Noitre) al vino rosé (Flarò), dal passito al bianco entrambi da uve Fiano, fino - naturalmente - ai rossi, dal Primitivo di Manduria al Nero di Troia (Helena), dal Negroamaro (Il Fedale) al blend Terregiunte. Il Donna Augusta è l’ultimo vino nato nella cantina di Bruno Vespa ed è dedicato a sua moglie. La signora però ama di più i rossi e ha chiesto un vino che le assomigliasse. Il risultato? Non solo muscoli, ma dinamismo e vivacità. Un vino che come il carattere di “Donna” Augusta Iannini (che di professione ha fatto il magistrato) ha qualcosa di speciale. Ottenuto da un blend di Verdeca, Fiano e Chardonnay, fermenta per il 60% in acciaio e il 40% in barrique, dove resta per 6 mesi, svolgendovi anche la fermentazione malolattica.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024