“Dal nostro punto di vista il 2017 è tra le migliori vendemmie degli ultimi decenni. Il clima è stato caldo, soprattutto in giugno ed agosto, con precipitazioni leggermente sotto la media: in questo contesto è emersa la maggiore vocazione qualitativa dei vigneti di collina e del sistema di allevamento a pergola, che hanno permesso di avere acidità più elevate e di evitare episodi di scottature, più frequenti negli impianti a guyot”. Con queste parole Giampaolo Righetti ci permette di contestualizzare il loro Amarone Classico 2017, ricolmo di frutta rossa croccante, di viola e lavanda: il sorso vivo ha un tannino sanguigno, fresco di erbe aromatiche delicate e dei loro fiori, che ripiega sui toni di agrume dolce nel lungo finale. Fare vini di fresca bevibilità è in effetti l'impronta digitale di Vigneti di Ettore, dove Ettore è il nonno che ha lavorato a lungo nella Cantina di Negrar, decidendo in seguito di dedicarsi ai proprio ettari di vigna (oggi 18), insieme al nipote Gabriele. Corvina, Corvinone, Rondinella (ma anche Molinara, Oseleta e Pelara) sono i vitigni piantati in collina per produrre solo etichette classiche locali, che affinano con sapienza nei legni in cantina. In vigna la famiglia Righetti ha deciso di mantenere l'antico allevamento a pergoletta e conduce l'azienda a regime biologico, cercando di interferire il meno possibile per preservare l'equilibrio dei grappoli e del vino.
(ns)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024