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Villa Canestrari, Docg Amarone della Valpolicella 2018

Vendemmia: 2018
Uvaggio: Corvina, Rondinella, Corvinone
Bottiglie prodotte: 15.000
Prezzo allo scaffale: € 34,00
Proprietà: Adriana Franchi, Francesco Bonuzzi
Enologo: Alessandro Tacconi, Luigi Andreoli
Territorio: Valpolicella

La storia di Villa Canestrari comincia nel lontano 1888, quando Carlo Bonuzzi, capostipite della famiglia e proprietario di alcuni vigneti nella Valle d’Illasi, si diploma alla regia scuola di enologia di Conegliano Veneto e comincia a mettere in bottiglia e a vendere i suoi vini. Gli eredi di Bonuzzi, nel 1992, si sono associati con l’Azienda Franchi, proprietaria della Villa Canestrari, dando origine all’assetto aziendale come lo conosciamo oggi e disegnando una svolta significativa sul piano produttivo a questa realtà vitivinicola. I vigneti, che occupano una superficie di 19 ettari divisa in quattro poderi - Tenuta Lanoli, Tenuta Casaletti, il Brolo e la tenuta Sande - sono situati tutti nella zona collinare ad est di Verona e cioè nella Valle d’Illasi (areale significativo e che sta emergendo con slancio, specie nel recente passato), tra i comuni di Colognola ai Colli e Illasi, dai terreni alluvionale-calcarei, tendenzialmente ghiaiosi, a substrato vulcanico o da falda di detriti marini. L’Amarone della Valpolicella 2018 possiede colore rosso rubino trasparente e brillante, con lievi sfumature aranciate. Al naso si passa dai fiori appassiti alla frutta rossa matura e in confettura, dalle erbe aromatiche al tabacco e alle spezie. In bocca, lo sviluppo del sorso è articolato e continuo, segnato da tannini ben integrati al frutto, terminando in un finale saporito e caldo, dai ritorni speziati.

(fp)

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