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VINO & CULTURA - E’ CARLA FRACCI LA “PRIMA DONNA” DEL BRUNELLO: IL PREMIO DI DONATELLA CINELLI COLOMBINI ALLA PIU’ FAMOSA BALLERINA ITALIANA DI TUTTI I TEMPI. RICONOSCIMENTI ANCHE A NOMISMA, WINENEWS E AL GIORNALISTA FRASSOLDATI

Italia
Carla Fracci

E’ stata Carla Fracci la regina del premio culturale e giornalistico di Montalcino "Casato Prime Donne" (la prima cantina italiana con un organico interamente femminile): "la più grande ballerina italiana di tutti i tempi è stata scelta come simbolo della nuova femminilità, capace di apportare valori positivi nella cultura e nella società". Carla Fracci e il suo compagno il regista Beppe Menegatti hanno lanciato l'idea, subito raccolta dal territorio del Brunello, di realizzare, nel 2004, degli eventi di danza itineranti, da Montalcino ad Arezzo, per celebrare i 700 anni del grande scrittore Francesco Petrarca.
La passerella del premio di Donatella Cinelli Colombini è continuata con il riconoscimento della Provincia di Siena per la letteratura e scienza vitivinicola a tre ricercatori di Nomisma (Albino Russo, Denis Pantini e Pietro Gordini), il prestigioso istituto bolognese che studia gli scenari attuali e le dinamiche future dell’agricoltura italiana: "il loro libro Wine marketing è un manuale tecnico, rigoroso ed esauriente sulla commercializzazione del vino. Un contributo non secondario, quello market oriented fornito dai ricercatori di Nomisma, visto che nel costo finale di una bottiglia di vino solo il 10% deriva dalla produzione agricola; il 30% sono spese di trasformazione, il 37% è costituito dalla distribuzione e il 23% dalle tasse".
Quindi il premio del Comune di Montalcino a www.winenews.it di Alessandro Regoli e Irene Chiari "un sodalizio di professionalità, oltre che di affetti, ormai punto di riferimento per chi scrive di vino nei maggiori giornali italiani. Un’opera paziente e costante, quella messa in campo che solo due giovani con tante idee e tanta capacità potevano realizzare. Il Consorzio del Brunello ha premiato invece Lorenzo Frassoldati: "Frassoldati è fra i pochi giornalisti italiani a poter vantare una solida base tecnica sulle produzioni e l’economia agricola". Il premio per i servizi radiotelevisivi sul tema “Montalcino la sua storia, la sua arte, il suo vino” è andato a Nino Criscenti per i documentari "Tesori d’arte sacra" in onda su Rai Sat 2000: si tratta di un ciclo di trenta documenti di trenta minuti ciascuno, con i quali è stata realizzata "un’ardita opera di divulgazione estera del patrimonio artistico toscano. Il celebre storico d’arte Antonio Paolucci conduce l’ascoltatore davanti a dipinti, sculture, mobili, oreficerie e avori; un viaggio lento ma mai noioso, colto ma non difficile, bello e forse persino troppo bello per non temere di essere contagiati dalla "sindrome di Standhal" anche attraverso il televisore.
Il premio "Casato Prime Donne" ha una giuria composta dai rappresentanti degli organismi finanziatori (Provincia di Siena, Camera di Commercio di Siena, Comune di Montalcino, Monte dei Paschi di Siena, Consorzio del Brunello) e da personalità della cultura (tra i quali il poeta Mario Luzi e lo scrittore e giornalista Sergio Zavoli) e viene assegnato a studiosi, giornalisti e fotografi che divulgano la campagna del Brunello ma ha anche come argomento principale le donne come protagoniste della civiltà moderna e del vino.

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