02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

VINO - ICE: ANCORA RALLENTAMENTI DELL'EXPORT NEL 2004. FLESSIONI SOPRATTUTTO IN EUROPA, MA NON NEI PAESI SCANDINAVI

Il 2004 sarà caratterizzato da un ulteriore rallentamento dell'export di vino italiano, soprattutto verso l'Europa. Lo ha rivelato il responsabile della linea vini, alcolici e bevande dell'Istituto nazionale per il commercio estero (Ice), Stefano Raimondi. Per invertire la tendenza, secondo Raimondi occorre "valorizzare i mercati sottodimensionati", come l' Estremo oriente (in particolare India e Cina), i Paesi baltici, alcune aree del Brasile, persino località balneari tradizionalmente meta di consistenti flussi di turisti, italiani ed europei in generale, come le isole Mauritius. "La crisi congiunturale che stiamo attraversando - ha sottolineato Raimondi - può avere dei risvolti positivi, come quello di diventare un momento di riflessione per affilare le armi e ripartire di slancio".
Secondo dati Ice, nel 2003, la flessione delle esportazioni di vino italiano all'estero è stata pari al 16% in volume e al 3,5% in valore. La crisi dell'export ha riguardato in maniera più pesante il prodotto sfuso (-2 milioni di ettolitri), ma anche l'imbottigliato (-0,2 milioni di ettolitri). I cali più vistosi nelle vendite si sono registrate soprattutto in Germania (-8% circa in valore e -21% in volume) e Francia (-46% in volume).
Le ultime analisi mostrano poi una sostanziale tenuta della domanda negli Stati Uniti, nonostante l'"effetto dollaro", mentre stanno aumentando le richieste dai Paesi scandinavi.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli