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FIERE ED EVENTI

Vino italiano e promozione, Vinitaly torna “on the road” in 15 mercati chiave

Nord America, Europa e Far East, ma anche Brasile e Balcani, nel programma che partirà con “Vinitaly China Roadshow” (dall’11 al 15 settembre 2023)
PROMOZIONE, VINITALY, vino, Italia
ino italiano e promozione, Vinitaly torna “on the road” in 15 mercati chiave

In un quadro economico e politico internazionale complicatissimo, e con le esportazioni di vino italiano che perdono inerzia (solo +2% in valore e -0,8% in volume nei primi 4 mesi 2023 sul 2022, secondo i dati Istat, analizzati da WineNews), spingere sulla promozione per recuperare in vista della fine dell’anno, periodo vitale per i bilanci del settore, diventa ancora più importante. Ed i produttori del Belpaese potranno tornare a farlo anche attraverso uno dei loro alleati più importanti come Vinitaly, che, grazie all’azione di Veronafiere, torna “on the road”, con un fitto calendario fieristico internazionale a cavallo tra la seconda metà 2023 e l’inizio 2024, tra Nord America, Europa e Far East, ma anche Brasile e Balcani, e che sarà affiancato dal reclutamento di “top buyer” nei mercati obiettivo.
A rafforzare il brand bandiera del vino tricolore nel mondo, dunque, ci sarà un intenso programma tra eventi fieristici, Vinitaly preview e roadshow, che punta ad intercettare operatori e stampa straniera, ed a fidelizzare il rapporto con i top-buyer esteri in 15 Paesi-chiave selezionati che rappresentano, in valore, il 78% dell’intero export enologico italiano: si va dai mercati storici di sbocco - come Usa, Germania, Regno Unito e Svizzera, pari a oltre la metà delle esportazioni italiane - alle sempre più importanti piazze ad alto tasso di crescita - Canada, Francia, Belgio, Giappone, Svezia e Austria, con incrementi vicini al 40% nell’ultimo quinquennio - fino alle domande emergenti di Brasile, Cina, Serbia, Corea del Sud e Danimarca. E, proprio da queste ultime, prende il via il calendario internazionale di Veronafiere, che, dopo la pausa estiva, volerà prima in Cina con l’ormai consueto “Vinitaly China Roadshow” (Pechino, Changsha e Hangzhou, dall’11 al 15 settembre) e poi in Brasile, a Bento Gonçalves per “Wine South America” (12-14 settembre), edizione n. 4 dell’appuntamento di riferimento per il mercato brasiliano e sudamericano, organizzata dalla partecipata Veronafiere do Brasil. Sempre sul fronte fieristico, debutta, a Chicago, il 22 e 23 ottobre, la collaborazione con Iwe - International Wine Expo, l’iniziativa organizzata da Italian Expo, in partnership con la Camera di Commercio Italiana a Chicago e dedicata ai professionisti wine & food del Midwest. Sarà poi la volta, dal 16 al 19 novembre, di “Wine Vision” by Open Balkan a Belgrado, in Serbia, dove Vinitaly sarà presente con una collettiva di 50 produttori italiani.
È anticipata, invece, a partire da ottobre (a dicembre) la staffetta autunnale delle Vinitaly Preview, l’azione promozionale di “buyer hunting” per il Vinitaly 2021, realizzata in collaborazione con Ice Agenzia e con il Sistema Italia (Ambasciate, Consolati e Camere di Commercio) all’estero: nel mirino del format che, nel 2022, ha portato a Verona la quota record di mille “super-acquirenti” esteri selezionati, i Paesi identificati come prioritari dagli espositori di Vinitaly e dalle indagini di mercato: Germania, Regno Unito, Corea del Sud e Giappone, ma anche Danimarca, Svezia, Francia, Belgio, Austria e Svizzera. Non mancano, infine, gli appuntamenti per il 2024, che vede già in agenda, nel primo trimestre, due tappe Vinitaly preview negli Usa, mentre il roadshow americano proseguirà poi tra giugno e luglio a Los Angeles, Las Vegas e San Francisco. Chiudono il cerchio gli eventi primaverili, che, a maggio, vedranno Veronafiere di nuovo protagonista in Cina e in Brasile per Wine to Asia (Shenzhen) e “I love Italian Wine” (San Paolo e Rio de Janeiro).

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