La storia di Cavit, fra le più importanti cooperative del Trentino e d’Italia, corrisponde a quella della viticoltura trentina moderna. Cavit nasce nel 1950 come consorzio di Cantine Sociali ed oggi raccoglie oltre 5.000 associati a 11 cantine (tecnicamente, si tratta di una cooperativa di secondo livello, ovvero una cooperativa di cooperative, ognuna delle quali ha i propri soci conferitori e può produrre vini utilizzando lo specifico marchio aziendale), in pratica il 70% della produzione vinicola trentina (5.500 ettari coltivati a vigneto, per una produzione complessiva di 70.000.000 di bottiglie). La sede centrale si trova a Ravina, mentre la sede di rappresentanza è, invece, Maso Toresella, a pochi passi dal lago di Toblino. Cavit è anche titolare di uno dei ristoranti più importanti di Trento: lo Scrigno del Duomo. La produzione poggia su una gamma di vini molto articolata che ha ormai raggiunto una costanza qualitativa invidiabile in tutte le tipologie prodotte, dai vini “entry level” fino ai più importanti, tutti però dal rapporto qualità/prezzo molto centrato. Il Riesling Una Tantum porta nel nome il suo destino: uscirà infatti solo con l’annata 2014. Prodotto dalle uve del vigneto Oltrecastello, di meno di 1 ettaro, è affinato sur lies di 3 anni. Fruttato, agrumato, citrino e speziato insieme al naso, ha bocca affilata e di buon ritmo, sapida e molto profonda.
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