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Conte Vistarino, Doc Oltrepò Pavese Pinot Nero Pernice 2019

Vendemmia: 2019
Uvaggio: Pinot Nero
Bottiglie prodotte: 6.000
Prezzo allo scaffale: € 40,00
Proprietà: Ottavia Giorgi di Vistarino
Enologo: Vittorio Merlo
Territorio: Oltrepò Pavese

Affinato per 12 mesi in barrique, il Pinot Nero Pernice 2019 di Conte Vistarino profuma di piccoli frutti rossi e viola, con abbondante speziatura a contrasto su leggeri toni di sottobosco e tabacco. In bocca, il sorso è ben profilato, di continua sapidità e dai tannini tendenzialmente fini, che accompagnano il vino verso un finale arioso e dai ritorni speziati e fruttati. Se l’Oltrepò pavese merita la definizione di terra del Pinot Nero, lo deve in massima parte ad Augusto Giorgi di Vistarino che, nel 1850, importò dalla Francia le prime barbatelle del vitigno borgognone in terra lombarda, avviando, di fatto, la storia del Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese. A proseguire quella storia oggi troviamo l’erede Ottavia Giorgi di Vistarino, che conduce con passione una cantina all’avanguardia e un’ospitalità aziendale di alto livello che viene offerta nella storica Villa Fornace, da sempre il fulcro delle attività della famiglia Vistarino. L’azienda vitivinicola, situata a Rocca de’Giorgi nel pavese, che attualmente produce 350.000 bottiglie, conta su 102 ettari vitati, ad un’altezza tra i 250 e i 300 metri sul livello del mare, 65 dei quali coltivati a Pinot Nero. Nel suo portafoglio etichette il ruolo di grande protagonista, evidentemente, è svolto dal vitigno francese che viene declinato sia come spumante (che qui è stato vinificato con Metodo Classico per la prima volta nel 1865) sia come vino fermo.

(are)

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