La Riserva del Fondatore 2008 (in commercio dal 2020 e quindi per oltre dieci anni a riposo sui lieviti) è spumante di notevole stoffa, per finezza ed equilibrio. Al naso, note floreali rincorrono leggere tostature, poi ricordi di agrumi si intrecciano a quelli di polvere di cacao. In bocca l’integrità (anche delle bollicine) resta convincente e il vino si espande ampio, fragrante e cremoso, fino ad un finale ancora agrumato e dai tocchi speziati. Ottenuto da sole uve Chardonnay, provenienti dal vigneto Pianizza, è uno dei primi Cru introdotti nella geografia enoica del Bel Paese ed è uscito per la prima volta con il millesimo annata 1972. L’azienda Giulio Ferrari, nata nel 1902, è il centro della tradizione spumantistica italiana, riuscendo però a proiettarsi decisamente anche in una dimensione altra, al fianco delle più prestigiose maison dello Champagne. Questo, soprattutto, per merito della famiglia Lunelli, che a Trento dispone oggi di 100 ettari di vigneto per una produzione di 5.800.000 di bottiglie ed assommando a sé anche realtà enologiche fuori dai confini trentini: la toscana Tenuta Podernuovo, l’umbra Tenuta Castelbuono e la veneta Bisol. Tutto cominciò però in Trentino nel 1952, quando i Lunelli rilevarono il marchio e la cantina Giulio Ferrari, accrescendone prestigio e vocazione internazionale, anche grazie proprio al loro vino bandiera, il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024