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Gianni Gagliardo, Docg Barolo Lazzarito Vigna Preve 2017

Vendemmia: 2017
Uvaggio: Nebbiolo
Bottiglie prodotte: 2.322
Prezzo allo scaffale: € 89,00
Proprietà: famiglia Gagliardo
Enologo: Daniele Benevello, Stefano Gagliardo
Territorio: Barolo

Il Barolo Lazzarito Vigna Preve 2017 possiede eleganti note balsamiche e sentori di frutti di bosco rossi e scuri, a sottolineare un naso ampio e ricco. In bocca, la progressione è segnata da una articolazione tannica a maglie strette, che ben avvolge il frutto, pieno e lungo il finale. Benché il nome Gianni Gagliardo compaia sulle etichette dell’azienda con sede a La Morra nel 1986, la storia di questa realtà produttiva inizia molto prima. Le origini fanno capo alla Famiglia Colla, che sin dalla metà dell’Ottocento coltivava vigne a Santo Stefano Belbo. La Famiglia si sposta poi a Diano d’Alba, dove nel 1913 nasce Paolo Colla. Quest’ultimo, nel 1961, acquisisce una cascina a La Morra. Nel 1972 Marivanna Colla, figlia di Paolo, sposa Gianni Gagliardo, che, alla morte di Paolo nel 1981, assume le redini aziendali. Da sempre caratterizzata da una infaticabile attività commerciale, specialmente al di là dell’Oceano dove è arrivata tra le prime, l’azienda Gianni Gagliardo, 25 ettari a vigneto per 180.000 bottiglie complessive (più i 10 ettari della Tenuta Garetto nella denominazione Nizza, acquisita nel 2017), mette in campo una filosofia produttiva all’insegna della classicità, partendo da materia prima ineccepibile e proseguendo con lunghe maturazioni dei suoi vini più importanti in legno grande e utilizzando, infine, le Menzioni Geografiche Aggiuntive, che si dispiegano in ben otto Barolo.

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