02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Ippolito 1845, Calabria Igt Bianco Pecorello 2023

Vendemmia: 2023
Uvaggio: Pecorello
Bottiglie prodotte: 120.000
Prezzo allo scaffale: € 12,00
Proprietà: famiglia Ippolito
Enologo: famiglia Ippolito
Territorio: Calabria

Era il 1845 quando Vincenzo Ippolito impresse le proprie iniziali sul casolare di campagna nella marina di Cirò, valorizzando la vigna, benché il consumo del vino fosse prettamente locale. Dopo la prima Guerra Mondiale, Don Vincenzo riprese l’attività iniziata dal nonno, scommettendo ancora sulla viticoltura e il territorio di Cirò. Nasce così la prima cantina moderna a Cirò. Negli anni Trenta del secolo scorso, sebbene il vino venduto fosse solo sfuso, il mercato comincia a crescere, il Cirò comincia a farsi conoscere e, negli anni Quaranta, Don Vincenzo inizia, per primo in Calabria, ad imbottigliare il suo Cirò. Ma è negli anni Settanta, sotto la guida dei fratelli Antonio e Salvatore Ippolito, che la cantina decolla definitivamente e l’estensione a vigneto arriva a 60 ettari. Arrivano invece negli anni Ottanta i primi riconoscimenti della critica e, 10 anni dopo, muore uno dei fratelli Ippolito, Antonio. Oggi, a guidare l’azienda c’è la quinta generazione della famiglia gli ettari a vigneto sono 100 e la produzione ha raggiunto il milione di bottiglie, conquistando anche i mercati internazionali. Il Pecorello 2023 possiede un bagaglio aromatico ricco e intenso, che rimanda ai fiori, agli agrumi e alla frutta tropicale, con tocchi leggermente iodati. In bocca il sorso ha buona consistenza, con il frutto polposo ben valorizzata da una fresca vena acida, terminando con un finale sapido e ancora agrumato.

(are)

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli