L’azienda di Settimo Pizzolato, con sede nel trevigiano, produce vino dal 1991 introducendo pionieristicamente una conduzione biologica a tutto tondo. Una filosofia non solo produttiva ma un vero e proprio approccio ambientalista che si ritrova perfino nei materiali utilizzati per la struttura della cantina: legno di faggio locale (certificato Pefc, e proveniente dalla Foresta controllata del Cansiglio), che, ossidandosi con il tempo, contribuirà ad integrarla nel paesaggio. Oggi il patrimonio viticolo aziendale è di 85 ettari di proprietà, a cui si aggiungono 40 conferitori, per una produzione complessiva attestata sui 9.000.000 di bottiglie (tutte bio e vegan), puntando, in aggiunta, sui vitigni “Piwi” (abbreviazione del termine tedesco Pilzwiderstandfähig che significa resistente ai funghi). Questi vitigni sono incroci ottenuti tramite impollinazione tra vitis vinifera e vite americana, che si sono rivelati capaci di opporsi fisiologicamente alle malattie fungine più comuni in viticoltura, come oidio e peronospora. La linea Back to Basic propone vini ottenuti da uve certificate bio e vegan, contenuti in bottiglie di vetro riciclato e dalle etichette di carta anch’essa riciclata. Il Rosato 2022, sui suoi lieviti per 6 mesi, profuma di piccoli frutti rossi e melograno. In bocca, il sorso è immediatamente piacevole, sapido e tendenzialmente fragrante, dal finale ancora su ritorni fruttati.
(fp)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024