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Tommasi, Docg Amarone della Valpolicella Classico De Buris 2009

Vendemmia: 2009
Uvaggio: Corvina, Corvinone, Rondinella, Oseleta
Bottiglie prodotte: 6.739
Prezzo allo scaffale: € 270,00
Proprietà: famiglia Tommasi
Enologo: Giancarlo Tommasi
Territorio: Valpolicella

Una lunga storia enoica quella della cantina di Pedemonte, che comincia nel 1902 e che nel recentissimo passato ha trovato uno sviluppo come pochi nell’Italia del vino. Dopo aver acquisito terreni ad elevata vocazione viticola nella Valpolicella classica (oggi 95 ettari) e in altre zone a denominazione limitrofe (40 ettari), la famiglia Tommasi, con l’ingresso della quarta generazione, dal 1997, si è “allargata” ad altri territori formando l’attuale mosaico aziendale, composto da cinque tenute: due in Toscana (Casisano a Montalcino e Poggio al Tufo in Maremma), una in Puglia (Masseria Surani), una in Oltrepò Pavese (Tenuta Caseo) e una in Basilicata (Paternoster, l’ultima acquisizione in ordine di tempo, 2016). Una realtà che si è fatta vero e proprio gruppo enologico, con 565 ettari vitati oggi produce quasi 3 milioni di bottiglie. Certo, il cuore resta ancora nella Valpolicella e il vino del nostro assaggio lo dimostra. L’Amarone De Buris Riserva 2009 sottolinea il legame fra la famiglia Tommasi e la Valpolicella, un solido trade union tra tradizione e modernità. Ottenuto da uno dei Cru più importanti della zona, La Groletta, continua il suo percorso nella villa De Buris. È ottenuto dopo 110 giorni di appassimento delle uve e affinato in legno grande per 6 anni. Al naso profuma di amarena e ciliegia sottospirito, spezie e cacao. Al palato è morbido, quasi vellutato e dal finale interminabile.

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