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Tenute Silvio Nardi, Docg Brunello di Montalcino 2017

Vendemmia: 2017
Uvaggio: Sangiovese
Bottiglie prodotte: 120.000
Prezzo allo scaffale: € 35,00
Proprietà: famiglia Nardi
Enologo: Andrea Paoletti
Territorio: Montalcino

Frutto delle diverse caratteristiche dei due terroir che compongono l'azienda, Casale del Bosco a nord ovest della denominazione e Manachiara a sud-est, anche il Brunello di Montalcino Docg 2017 si distingue per la sua ricchezza e ampiezza degustativa. Dopo un affinamento gentile di 24 mesi in tonneau e legni grandi, per la definizione del blend finale interviene, come sempre, il bordolese Eric Boissenot. L'annata molto calda ha dato un vino più concentrato, con sentori di frutta molto matura in perfetto equilibrio con la componente speziata. È un vino caldo ed avvolgente, con tannini presenti ma molto maturi che gli donano un finale di bocca molto morbido. È anche un vino particolarmente caro alla produttrice, Emilia Nardi, perché associato al noto critico britannico Steven Spurrier, scomparso circa un anno fa: “Arrivò a Casale del Bosco proprio nel pieno dell’estate 2017, in una caldissima giornata di luglio, ma vestito come sempre con grande eleganza, in giacca e cravatta, senza curarsi delle alte temperature. Insieme andammo a visitare l’archivio varietale di Tenute Silvio Nardi. È un momento che ricordo con particolare affetto”. L’archivio fa parte del grande progetto di studio e zonazione iniziato dall'azienda negli anni Novanta, che ha portato al completo rinnovamento del vigneto e all’identificazione dei cinque cloni di Sangiovese identitari dell’azienda, registrati al Ministero.

(Cristina Latessa)

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