
Le riflessioni di Alberto Mattiacci, presidente Comitato Scientifico Eurispes. “Quello che preoccupa è l’evoluzione “qualitativa” del fenomeno. Le organizzazioni criminali sfruttano tutte le opportunità del contesto, con un fenomeno sempre più internazionale, basta pensare alle organizzazioni che portano dall’India o dal Bangladesh i lavoratori nelle campagne italiane, europee e del mondo. E poi si allarga il perimetro, si arriva all’acquisizione della terra, perchè le agromafie hanno grande liquidità e approfittano delle difficoltà delle imprese”.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025