Allegrini Igt Monovitigno Corvina Veronese La Poja

L’azienda Allegrini, alla sua sesta generazione, dispone di circa 90 ettari di vigneto, per una produzione di poco inferiore al milione di bottiglie, e rappresenta una delle realtà più importanti della Valpolicella. Nell’espansione della viticoltura italica, avvenuta tra gli anni '50 e '60, Giovanni Allegrini ha sempre privilegiato la qualità alla quantità, diventando da subito un protagonista assoluto della storia enologica di questa terra. Walter, il suo primogenito prematuramente scomparso, grazie agli insegnamenti del padre ha saputo valorizzare il patrimonio viticolo del veronese in modo originale ed innovativo. Oggi, i figli Franco e Marilisa Allegrini, rispettivamente enologo e responsabile marketing, hanno consolidato l’azienda ai massimi vertici sia nazionali che internazionali, perseguendo quella strada tracciata ormai quasi cinquanta anni fa. Ma l'azienda veneta ha saputo anche allargare i suoi orizzonti fuori dai confini regionali, investendo in Toscana: a Bolgheri (dove possiede la Tenuta Poggio al Tesoro) e a Montalcino (dove recentemente ha acquisito una quindicina di ettari a vigneto). La Poja, oggetto del nostro assaggio, rappresenta forse il vino più importante dell'azienda di Fiumane, sfatando il luogo comune che i grandi rossi da uve tradizionali veronesi, dovessero essere rappresentati soltanto dall'Amarone, cioè da una tipologia in parte aiutata dall'appassimento. Ecco allora un grande rosso da uve di antica coltivazione di valore internazionale, espressione di una filosofia produttiva forte e precisa. Con La Poja, Corvina in purezza, prodotta dall'omonimo vigneto, nello storico podere La Grola, l'azienda Allegrini ottiene, infatti, un vino estremo, vivo ed esuberante, in grado di coniugare forza ed eleganza e di esaltare la ricchezza dei profumi. E' il caso della versione 2003: complessa, ricca sia nei profumi che nel suo sviluppo gustativo, ma in grado di restare un vino contrastato ed incisivo, rivelando una interpretazione magistrale di un millesimo particolarmente difficile.