A Bianzè, Riotta è il nome della cascina dove nasce il riso Carnaroli tradizionale, del Vercellese. Una varietà dalla storia non molto antica (ottenuta negli anni Quaranta del secolo scorso da Ettore de Vecchi e Emiliano Carnaroli, commissario dell'Ente Nazionale Risi, con la sua prima iscrizione al Registro Varietale nel 1974) ma dal grande successo, dimostrandosi molto adatta alla produzione di risotto, grazie alla sua elevata capacità di assorbire i condimenti. Diverso dal più comune riso Arborio per il maggiore contenuto di amido, la consistenza più soda e il chicco più lungo, il Carnaroli ha anche un'ottima resistenza alla cottura. A gestire la produzione di Cascina Riotta i tre fratelli Maria, Paolo e Margherita Greppi, che nell’azienda di famiglia coltivano riso da tre generazioni. Ma oltre a produrre la materia prima, ci sono anche i risotti già preparati con ingredienti di alto livello: il Panissa, da una ricetta tipica del vercellese, il Risotto Tartufo, il Risotto Zafferano e il Risotto Funghi Porcini.
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