La cantina, sobria e razionale, si trova nel cuore di Mezzocorona ed è stata edificata nei primi anni del secolo scorso. Basta questo, a nostro avviso, per inquadrare un’azienda che è parte integrante della storia vitivinicola trentina, capace come poche altre di interpretare al meglio le potenzialità della zona, dimostrando, per giunta, una solida e confortante costanza qualitativa. Che vuol dire vini fermi (Teroldego su tutti) e bollicine decisamente d’autore. Come il Methius, oggetto del nostro assaggio, fuoriclasse della categoria che gestisce materia e vibranza minerale, pienezza e sinuosa profondità, in un contesto di maturità appagante e convincente.
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