02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

ALL’APICE DI UN EXPLOIT DURATO UN ANNO INTERO, LA SPAGNA DEL VINO È COSTRETTA A TIRARE IL FIATO, E LE ESPORTAZIONI CALANO, NELL’ULTIMO SEMESTRE, DEL 20,7% SULLO STESSO PERIODO DEL 2012, MA IL VALORE CONTINUA A CRESCERE: +6,4% ...

All’apice di un exploit durato un anno intero, la Spagna del vino è costretta a tirare il fiato, e le esportazioni calano, nell’ultimo semestre, del 20,7% sullo stesso periodo del 2012, ferme a quota 976,5 milioni di litri (mosti compresi). A dirlo sono i dati ufficiali dell’Observatorio Español del Mercado de Vino, che sottolinea, però, come il calo delle vendite sia legato direttamente all’enorme crescita del prezzo medio, frutto, a sua volta, della scarsa vendemmia di un anno fa, tanto che, nonostante tutto, il fatturato dell’export continua a crescere, del 6,4%, a 1,35 miliardi di euro. Il calo, del resto, riguarda soprattutto l’Extremadura, che ha dimezzato la propria quota, mentre regioni di riferimento come la Rioja (dove l’export è cresciuto del 32%) e la Castilla la Mancha (che da sola ha esportato nell’ultimo semestre vino per 455,4 milioni di euro), continuano a correre, come e più di prima.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli