Importante cantina cooperativa di Cupramontana, nata alla fine degli anni Cinquanta per iniziativa di un manipolo di viticoltori della zona (il nome Colonnara arriva comunque nel 1985 in sostituzione del precedente: Cantina Sociale di Cupramontana), non avrà l’immagine della maison esclusiva o il design di una cantina disegnata da un “archistar”, ma rappresenta la quintessenza dei vini tipici della zona. A noi questo pare un pregio più grande di molti fronzoli che poco o niente interesano gli appassionati di vino più autentici e sinceri. Dunque, una storia fatta di uomini, lavoro, sacrificio e tradizione. Oltre che di territorio, naturalmente, ideale per la produzioni di vini dritti, verticali e affilati, adatti per l’invecchiamento e garanzia di longevità. Tutte caratteristiche che hanno garantito una crescita rapida dell’impresa. Nei numeri e nella qualità, accompagnando nel cammino quello del Verdicchio e della denominazione Castelli di Jesi. Oggi i soci conferitori sono 110 e portano in dote 120 ettari di vigna, a testimonianza della parcellizzazione vitata della zona e della sua vocazione allo sviluppo di piccoli viticoltori. Ovviamente il Verdicchio ha una parte importante, sia in termini di uva coltivata che riguardo la filosofia aziendale e l’impostazione complessiva dell’azienda. Così come, fin da epoche non sospette, ben prima della recente esplosione della tipologia un po’ ovunque, si è sempre guardato con attenzione alla realizzazione di spumanti metodo classico. Tra questi merita un posto in prima fila il Brut Metodo Classico Ubaldo Rosi. Figlio di sole uve Verdicchio, affinato in bottiglia nella cantina di invecchiamento dell’azienda, vede tutte le fasi di lavorazione (remuage, degorgement) effettuate manualmente. La permanenza sui lieviti non è inferiore ai 5 anni dalla presa di spuma. Il “nostro” 2007 è stato sboccato nell’anno in corso, ha profumi di camomilla, elicriso ed erbe mediterranee in genere, oltre che crosta di pane e agrumi. In bocca è affilato, ha una bollicina cremosa, autentica e mantiene pienamente le aspettative. Finale con leggera sensazione di rosmarino, davvero lungo.
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