Si dice che i primi Sagrantino moderni assaggiati da Luigi Veronelli fossero proprio quelli di questa cantina e che il grande narratore del vino italiano avesse il compianto Milziade Antano come interlocutore privilegiato per scoprire e approfondire il terroir di Montefalco. Senza girarci tanto intorno, insomma, siamo di fronte a uno dei padri della patria della denominazione e della stessa tipologia. Bellissime le vigne, tra le più vocate della zona, a cominciare dal cru Colleallodole, sapiente e classico il metodo di vinificazione e affinamento. Oggi gli Antano, dopo la morte del padre Milziade, sono rimasti vignaioli autentici e i vini della fattoria quanto di meglio si possa trovare in questo territorio. Dal nostro caveau abbiamo ripescato un Sagrantino Colleallodole 2000. Un rosso memorabile, che il tempo ha provveduto a definire ed esaltare. Magnifico nelle tonalità piene dei profumi, sempre nel solco di una beva complessa e appagante, per nulla disturbata dal tempo che avanza.
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