La storia dell’azienda ha radici profonde. Tutto comincia ad inizio Novecento, ad opera di Gaetano Accordini e prosegue nel tempo con risultati crescenti e nuove acquisizioni da parte dei sui successori. Nella seconda metà del secolo c’è la svolta rinnovatrice e l’ingresso della cantina nell’età “moderna”, con la prima bottiglia di Amarone Acinatico che arriva nel 1980. La versione 2012 del grande vino della Valpolicella mantiene le aspettative, in un millesimo non facile, almeno secondo la nostra opinione. Ha profumi coinvolgenti e sorso denso, pur senza mancare l’appuntamento con finezza e bevibilità.
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