Sul versante Nord dell'Etna a quasi 700 metri di altezza, in contrada Rovittello, c'è la bella azienda di Silvia Maestrelli, imprenditrice viticola toscana, innamorata del vulcano siciliano. Il terreno è ricco di calcio, fosforo, manganese, potassio, componenti in grado di dare al vino una complessità e un’eleganza poco comuni in altri terroir del mondo . Il Musmeci è un concentrato di tutto questo. Affinamento in tonneaux e grandi botti di rovere. Il risultato è un vino austero ma non chiuso che preferisce svelarsi un passo alla volta: prima la rosa, poi l'arancio, anche un leggero sentore ematico. La trama tannica in bocca è seta e scivola via facile, ma dando corpo al vino.
(Francesca Ciancio)
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