Accade sull’Etna. Cesare Fulvio, di professione pilota di aerei, è “atterrato” a 800 metri sulle pendici dell’Etna, decidendo di mettere radici in questo territorio dallo straordinario potenziale e produrre vino. Così, nel 2005, acquista un vecchio vigneto, poco più di due ettari per una produzione, evidentemente, ad oggi ancora confidenziale, e, insieme alla compagna Federica Turillo, avvia la sua avventura enologica. Siamo nelle campagne di Randazzo, sul versante Nord dell’Etna, in Contrada Pino. Oggi i due vivono in una casa di campagna, circondata dai vigneti, con ceppi anche di 120 anni d’età, dove è coltivato soprattutto il Nerello Mascalese con metodo biologico. Le vinificazioni, invece, sono effettuate da terzi, anche se presto non mancherà anche una cantina. L’Etna Rosato Superluna 2016, a dispetto di qualche anno sulle spalle, continua ad esprimere un bagaglio aromatico fragrante e articolato, con riconoscimenti di rosa, mirtillo e fragola ad anticipare una bocca decisamente vivace dalla progressione ritmata e succosa che si conceda con un finale invitante e dalla piacevole nota salina.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024