Giorgio Bonati e suo figlio Gianluca conducono l’azienda agricola Bonat nella campagna parmense. Un lavoro che arriva da una tradizione familiare di agricoltori e allevatori da quattro generazioni. Oggi nelle stalle aziendali ci sono 100 mucche che producono latte e che l’impresa trasforma in Parmigiano Reggiano nel caseificio aziendale dove avviene anche la successiva fase di stagionatura. Quella classica è di 12 mesi, ma è intorno ai 24 mesi che il Parmigiano Reggiano raggiunge la maturazione adatta ad esprimere le sue caratteristiche tipiche e superiori. Quello prodotto da Bonat, parte da una stagionatura minima di 28 mesi fino ad arrivare anche ai 7 anni, capace davvero di stupire per la sua raffinatezza. Nel corso dei secoli, il Parmigiano Reggiano non ha cambiato le modalità produttive di base: oggi come nel Medioevo la produzione avviene in modo naturale, senza additivi. Nel 1996, il Parmigiano Reggiano diventa Dop: passaggio fondamentale per la tutela di uno dei prodotti migliori del made in Italy.
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