L’Alto Adige Kerner Aristos 2024 profuma di pesca, susina e fiori di glicine, con tocchi agrumati. In bocca il sorso è fresco, sapido e scattante, dallo sviluppo continuo e dal finale ben profilato ancora agrumato e dai cenni balsamici di congedo. Nata nel 1961, la Cantina Produttori Valle Isarco, che da 24 soci fondatori oggi ne conta 135, impegnati su 150 ettari di vigneti da Bolzano a Sud di Bressanone, rappresenta la più piccola cantina sociale dell’Alto Adige. La cooperativa, nel recente passato, ha investito molto sia in cantina che nei vigneti, dove sono coltivate quattordici varietà in un’areale, che si estende dalle colline fino alle pendici montane: dieci a bacca bianca - Sylvaner, Kerner, Müller Thurgau, Gewürztraminer, Grüner Veltliner, Pinot Grigio, Riesling, Sauvignon, Pinot Bianco e Chardonnay - e quattro a bacca rossa - Schiava, Pinot Nero, Lagrein e Zweigelt. Dalla cantina, che produce 950.000 bottiglie, il 98% delle quali è ottenuta da varietà a bacca bianca, con il Kerner a svolgere il ruolo di vitigno bandiera aziendale, esce un articolato portafoglio etichette diviso nelle linee: “Premium Cuvée”, “Sabiona”, “Aristos”, “Classici Bianchi”, “Classici Rossi”, “Isaras” e “Nectaris”. I vini possiedono ormai una costanza qualitativa solidamente affidabile e una altrettanto consolidata precisione d’esecuzione, confermando i tratti fondamentali dell’enologia altoatesina.
(fp)
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025