Le uve dell’Etna Bianco di Alta Mora provengono da piante di Carricante coltivate nelle contrade di Verzella e Pietramarina a Castiglione di Sicilia e nella Contrada di Arrigo a Linguaglossa. Dopo aver maturato 4 mesi sulle fecce fini in tini di acciaio, la versione 2022 profuma di pietra focaia, melone gialla e ginestra, mentre il sorso intensamente agrumato e minerale si diffonde con buona aderenza salata verso un finale ammandorlato. La famiglia Cusumano, che è approdata sul vulcano nel 2013, ha vigne anche a Solicchiata e in Contrada Guardiola e Feudo di Mezzo, da cui ricava due cru di Etna Rosso: un totale di 44 ettari vitati che producono una media di 100.000 bottiglie annue.
(ns)
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