L’azienda muove i primi passi nel 2003, quando la famiglia Boffa rileva l’attività, ristrutturando la cascina e mettondo in piedi una cantina moderna. Tra i componenti della famiglia, è Paolo che si occupa della vinificazione, con il contributo dell’enologo Gian Franco Cordero. A parte i vini conosciuti dai più, Barolo in testa, l’azienda si distingue per la coltivazione e la trasformazione in vino di una varietà rarissima: il Rossese Bianco. Unico Rossese prodotto fuori dai confini tradizionali della sua Regione d’elezione: la Liguria. Abbiamo assaggiato il frutto del millesimo 2013, trovandolo delicato nel corredo floreale e fruttato, con belle nuance di ginestra e susina, capace di un palato snello e scattante, di vibrante spina acida.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024