Bodegas Salentein Malbec Roble

Una cantina che fotografa fedelmente il nuovo corso del vino argentino, iniziato più o meno col nuovo millennio, capace di stupire anche il più smaliziato dei critici o appassionati che siano. L’incontro delle quattro ali della struttura forma una camera centrale circolare, una sorta di anfiteatro, che permette alla luce di entrare, illuminando la zona sotterranea. Ma c’è di più: la figura a croce è pensata in modo tale che ogni ala formi una piccola cantina autosufficiente a due livelli; qui albergano le barrique (livello sotterraneo) e le vasche d’acciaio e di legno per la fermentazione (livello del suolo). Siamo in piena Valle de Uco, in una zona piuttosto alta sul livello del mare, nel lato orientale della cordigliera andina. Molte le varietà allevate, tra queste l’immancabile Malbec che, nella versione Roble 2004, mostra una bella amarena matura, corroborata da decise pennellate di pepe e lampi balsamici al naso; anche il palato è di impostazione simile: opulento, persino grasso, sa comunque mantenere una discreta bevibilità. Buona acidità (almeno per la media argentina), finale un filo alcolico.