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LA GRIFFE

Ca' de Bosco Docg Franciacorta Brut Cuvée Annamaria Clementi Rosé

Su i Quaderni di WineNews
Vendemmia: 2009
Uvaggio: Pinot Nero
Bottiglie prodotte: 6.500
Prezzo allo scaffale: € 140,00 - 150,00
Proprietà: Ca' del Bosco
Enologo: Stefano Cappelli

Ca’ del Bosco è uno dei nomi più prestigiosi della viticoltura italiana, ed ha saputo imporsi da subito come marchio di qualità, già a partire dagli anni immediatamente successivi alla sua fondazione (avvenuta nel 1968). Merito senza dubbio del vulcanico Maurizio Zanella, che, ricordiamolo, imboccava decisamente la strada della produzione di qualità agli inizi degli anni ’70, in un momento in cui soltanto pochi “pionieri” seppero compiere questa scelta coraggiosa, letteralmente incomprensibile per molti altri produttori dell’epoca. Ma a Maurizio Zanella va anche il merito di essere stato uno dei personaggi più importanti per l’affermazione della Franciacorta sul palcoscenico enologico internazionale, lanciando il territorio bagnato dal lago d’Iseo verso i vertici della produzione spumantistica di qualità mondiale. Oggi, l’azienda, presieduta dallo stesso Maurizio Zanella, attuale presidente del Consorzio di Franciacorta, conta su 154 ettari di vigneto ad alta e altissima densità (per una produzione complessiva di 1.200.000 bottiglie), una moderna cantina recentemente ampliata (celebre per il suo cancello d’ingresso realizzato nel 1993 dallo scultore Arnaldo Pomodoro, uno dei primi esempi di “irruzione” dell’arte nel mondo del vino e che sta continuando anche oggi) e fa parte del gruppo Santa Margherita (che ne detiene le quote di maggioranza). Protagonista del nostro assaggio una novità, che va ad arricchire l’offerta delle bollicine di Ca’ del Bosco, posizionandosi nella fascia alta di gamma: il Franciacorta Cuvée Annamaria Clementi Rosé, millesimato, sette anni di affinamento sui lieviti e ottenuto da uve Pinot Nero in purezza. Un vino che sorprende a partire dall’interpretazione di un’annata, la 2003, decisamente non facile, ma capace, almeno in questo caso, di restituire un prodotto di alto profilo. Un vino stilisticamente molto personale che, se paragonato all’impostazione del classico Annamaria Clementi, uno spumante solitamente molto ricco, evidenzia una eleganza e una freschezza acida di livello assoluto e che lo mette decisamente al pari con la migliroe produzione francese.

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