Vino di punta dell’azienda condotta dalla famiglia Francois al gran completo, con Alessandro e Maria Antonietta in primo piano ben coadiuvati dai figli Lia e Simone. Azienda e famiglia che paiono indissolubilmente legate, visto che la continuità temporale con l’impresa “di casa” dura praticamente dalla fine del XIX secolo ed è oggi piuttosto grande, capace di ben 60 ettari di vigna e circa 600 mila bottiglie annue. Al vertice, dicevamo, il Chianti Classico Il Picchio Riserva, affinato per un anno in barrique e capace, nella versione 2008, di una trama fitta, avvolgente, con note catramose e di alchermes, ma anche di terra e spezie. In bocca frutto nero, polposo con legno ancora evidente, note di radice e liquirizia.
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