Nata negli anni Settanta, l’azienda di Giovanni Cherchi alleva soprattutto Vermentino (primo vino imbottigliato della sua storia), oltre a una quota produttiva dedicata ai rossi Cannonau e Cagnulari. Curiosi, almeno per i non isolani, i nomi delle vigne (da cui quelli dei vini), che richiamano località e fatti della storia. Tuvaoes, ad esempio, “farebbe riferimento a un antico mestiere, in quanto in fondo alla vallata dove si trova il vigneto era presente una cava di tufo (Tuv), che veniva portato in paese col carro trainato da buoi (Oes)”. Curiosità a parte, il Vermentino così chiamato è capace di coniugare profumi e precisa silouhette gustativa.
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