Il Salealto 2022 è intenso nei profumi di pesca gialla e mela, di fiori di biancospino e bosso, con note di gesso a dar sostanza. Il sorso è pieno, fresco e saporito, sosta a lungo in centro bocca con morbidezza e calore, scorrendo poi snello verso un finale dolce di vaniglia e fiori. Questo uvaggio coltivato ad altitudini che toccano gli 800 metri, proviene dalla tenuta di Ficuzza dei fratelli Cusumano, situata nella Piana degli Albanesi, alle spalle di Palermo. Qui coltivano 189 ettari di vigne, ma in totale sono quasi 550, se si considerano anche le altre tenute: San Giacomo a Butera, Monte Pietroso e Presti e Pegni a Monreale, San Carlo a Partinico e Alta Mora sull’Etna.
(ns)
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