Il fondatore dell’azienda agricola è don Pietro dei Principi di Spadafora, che riceve in eredità la tenuta dallo zio Michele De Stefani, agricoltore ed allevatore di cavalli da corsa. Siamo nel 1968 e don Pietro si impegna nella ricostruzione, dopo i danni subiti con il terremoto, e nella riqualificazione dell’azienda, rivalutando le varietà locali e portando in Sicilia vitigni alloctoni. Attualmente a condurre questa realtà con sede nei pressi di Monreale è Francesco Spadafora, figlio di don Pietro, affiancato dalla figlia Enrica. Le prime bottiglie aziendali risalgono, invece, al 1988, quando don Pietro scelse definitivamente un destino enoico per la propria azienda e il figlio Francesco cominciò ad occuparsi di vigna e cantina da Virzì, dove si concentrava la produzione vitivinicola della proprietà di famiglia, dapprima destinata alla vendita di sfuso a terzi. Ma la svolta vera e propria arriva nel 1993, con la prima vendemmia e l’uscita sul mercato del vino “Don Pietro”. Oggi, l’Azienda Agricola Spadafora coltiva i suoi vigneti - che occupano una superficie di 90 ettari ad altezza variabile tra i 220 e i 400 metri sul livello del mare - nei terreni posti intorno alla cantina costruita in contrada Virzì, utilizzando per i propri vini esclusivamente le uve aziendali, ottenute da agricoltura biologica. Le principali varietà allevate sono il Catarratto, il Grillo e lo Chardonnay, sul fronte dei vitigni a bacca bianca, mentre su quello delle varietà a bacca rossa, l’azienda coltiva Nero d’Avola, Syrah, Cabernet Sauvignon e Merlot, che vanno ad alimentare un portafoglio etichette articolato, capace di spaziare tipologicamente dallo spumante al vino passato, dai bianchi ai rossi, per una produzione complessiva di 120.000 bottiglie. Le tecniche di vinificazione privilegiano fermentazioni spontanee con lieviti indigeni senza l’utilizzo di solforosa aggiunta, mentre le maturazioni sono effettuate in acciaio, cemento e legno con tempi tendenzialmente lunghi di affinamento in bottiglia. Lo spumante Brut Nature Enrica Spadafora è un Metodo Classico da uve Grillo in purezza, che sosta sui suoi lieviti per 72 mesi. La versione 2018 possiede colore giallo paglierino dai riflessi dorati e brillanti, dal perlage fitto e continuo. I suoi profumi rimandano alla frutta esotica, agli agrumi e ai biscotti appena sfornati, con tocchi di fiori appena appassiti, salgemma e anice. In bocca l’effervescenza è ben calibrata e il sorso risulta sapido e teso, condotto da una notevole propulsione acida, e termina in un finale ricco che ai ritorni agrumati aggiunge lampi intensamente balsamici.
(are)
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