Gini Doc Soave Classico La Froscà

Si tratta, senza fare inutili giri di parole, di uno dei più saldi punti di riferimento della denominazione, l’azienda Gini, oggi condotta da Sandro e Claudio Gini, ma ispirata dal papà Olinto, indimenticato e fondamentale pioniere del Soave. I vini a marchio Gini, in generale, riconducono senza esitazioni ad un lavoro in vigna, dove non sono poche le piante centenarie, decisamente attento e capace di riprodurre in bottiglia quei tratti salienti e caratteristici derivanti dai terreni di matrice vulcanica. E il Soave Classico La Froscà 1997, oggetto del nostro assaggio, ne è una piena conferma. Ottenuto nell’omonima collina chiamata appunto “La Froscà”, dove l’azienda possiede 6 ettari, è un vino che ha saputo invecchiare molto bene, rivelando una cifra stilistica elegante e armonica. Gli aromi di fiori leggermente appassiti si incrociano a note idrocarburiche e cenni minerali. Ma è in bocca che La Froscà, sorprende positivamente. A trionfare sono vivacità e sapore insieme ad una certa grassezza e ad un finale lungo e piacevolmente ammandorlato.