Si sono riempite pagine su Beppe Rinaldi e la sua citricità, sui suoi vini eloquenti e il suo vivere politico e agricolo. Ha ispirato (per affinità o contrasto) una generazione di vignaioli, fuori e dentro Barolo, crescendo due figlie in un contesto fortemente tradizionale e maschile. Oggi tocca a loro: Marta e Carlotta, riservate e coriacee, in cantina una e in campagna l'altra, prendono le misure su di un padre e un'eredità importanti. Nebbiolo, Barbera (finché si riesce), Dolcetto, Freisa e Ruché; 6,5 ettari; meno di 40.000 bottiglie. Il Tre Tine unisce il Nebbiolo di Ravera, Cannubi-San Lorenzo e Le Coste: mazzetto di viole fluido, ritorno instancabile, sapidità da sete. Barolo dall'animo fine.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024