Apprezzato forse più all’estero che entro i confini nazionali, il Moscato d’Asti, almeno nelle versioni più azzeccate, è un vino riconoscibile e delizioso. La Caudrina, grazie alla tenacia di Romano Dogliotti, ne ha fatto un vino simbolo permettendo alla tipologia di raggiungere traguardi decisamente sorprendenti. La versione 2016 de La Galeisa si presenta con toni paglierini e decisi riflessi verdi mentre al naso è un tripudio di frutta a polpa gialla, cenni agrumati e venature erbaceo–balsamiche di salvia e menta. Dolce senza essere mai stucchevole, fresco e ricco, chiude con una bella nota di pesca bianca.
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