Il Messorio 2020 si apre su sentori fruttati di ciliegia, gelso, e mirtilli, passando ai fiori e agli agrumi rossi e poi alla macchia mediterranea e alle erbe balsamiche, con un ottimo apporto del legno di affinamento a completare un profilo olfattivo di rara eleganza e profondità. Il sorso è sontuoso, fitto e inaspettatamente fresco, muovendosi tra un frutto succoso e una dotazione tannica elegante e setosa. Lunghissimo il finale. Le Macchiole produce anche il celebre Paleo: oggi è una delle realtà più intriganti del bolgherese e Cinzia Merli, coi figli Elia e Mattia, prosegue con autorevolezza conclamata il cammino virtuoso fondato nel 1983 da Eugenio Campolmi.
(are)
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