Non solo vino al Podere Forte in Val d’Orcia, un’azienda veramente a tutto tondo che ha concentrato il suo lavoro in molti dei “rami” collaterali dell’eccellenza gastronomica toscana, dai mieli alle farine biologiche, da grani antichi selezionati, fino all’olio e alle erbe aromatiche. Ecco allora un allevamento modello di “cinte” basato su ampi spazi di bosco dedicato a questa antica razza suina brada, caratterizzata dal colore scuro del corpo e della testa ad esclusione di una striscia bianca nella parte anteriore. L'alimentazione a semi del bosco, coadiuvata da preparati biologici, (evidentemente non è solo l’alimentazione, e non solo i semi) contribuisce a produrre salumi particolarmente saporiti e dal gusto estremamente delicato, che spaziano dal culatello “reale” (36 mesi di stagionatura) al “fiocco del principe” (15 mesi di stagionatura), dalla gran coppa (12-18 mesi di stagionatura) al lardo rosato (4 mesi di stagionatura), dal salame gentile (4 mesi di stagionatura) alla spalla “ducale” (18 mesi di stagionatura).
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