Pare che il suo allevamento in Sicilia sia addirittura antecedente a quello del Nero d’Avola, anche se il suo utilizzo in assemblaggio per la produzione di Marsala ruby ne ha decisamente limitato la diffusione e la conoscenza, tanto che oggi sono in pochi a coltivarlo. Il Perricone, però, è un vero pallino per l’azienda Tamburello che ne produce qualche migliaio di bottiglie in purezza, a partire da piante ventennali allevate su colli ciottolosi. Ne esce un vino dal colore rubino intenso con unghia granata, dal naso caldo e speziato con tocchi di ciliegia matura; decisamente pieno, piuttosto alcolico ma tutto sommato equilibrato.
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