Venica Doc Collio Sauvignon Ronco delle Mele

Sono 39 gli ettari vitati, per quasi 260.000 bottiglie annue, di questa che è una delle realtà più rappresentative del panorama enologico friulano, incarnando un po’ il ruolo di azienda di riferimento del Collio goriziano. Una storia dalle radici lontane che parte dal 1921 con Daniele Venica, passando per Delchi e arrivando all’attuale staff aziendale condotto da Giorgio e dal fratello Gianni, dalla moglie Ornella, già presidente del Consorzio del Collio, e dal figlio Gianpaolo, quest’ultimo sempre più protagonista delle scelte tecniche operate in cantina. Scelte che restano nel solco di uno stile ormai ben definito, di nitida e definita silhouette tecnica e in cui la pulizia e la freschezza dei vini, specie per quanto riguarda la produzione dei bianchi, non lascia spazio ad inutili appesantimenti, dato che il territorio del Collio è in grado di originare prodotti già ben strutturati e, pertanto, capaci di esprimersi al meglio senza l’uso del legno. I terreni del Collio, infatti, sono costituiti da marne ed arenarie stratificate, note con il nome di “Ponka”, che hanno generato un terreno dapprima granuloso ed infine minuto, ideale per la viticoltura. Da questi particolari terreni nasce il Ronco delle Mele, ormai un piccolo classico dell’enologia friulana e non solo, un vino che focalizza con precisione e consapevolezza il profilo più espressivo della sua tipologia e che è capace di proporre con una continuità qualitativa davvero eccellente non solo le caratteristiche intrinseche dei luoghi da cui nasce, ma anche lo stile compiuto e ben riconoscibile dell’azienda di Dolegna del Collio. Ecco allora una versione 2014 decisamente deliziosa di questo Sauvignon in purezza, grintoso e incisivo fin dal primo sorso. I suoi profumi esprimono una intensa quanto complessa gamma aromatica, che spazia dalle note di pesca bianca a freschi ricordi agrumati e cenni di salvia, sambuco pietra focaia. In bocca, è un vino decisamente solido, quasi grasso, ma dallo sviluppo vibrante e continuo, con uno slancio finale intenso e lunghissimo. Il vino è ottenuto da vigneti impiantati nel 1984 e va in bottiglia a sette mesi dalla vendemmia.