Signori, giù il cappello. Siamo di fronte ad una delle realtà più affascinanti e nobili di Langa e, dunque, dell’intero panorama del vino italiano. Fondata nel 1900 e condotta da mezzo lustro da Bruno Giacosa, fa parte della ristretta cerchia dei depositari della tradizione della zona. Per niente fine a se stessa. Straordinaria è la conoscenza del territorio, la gestione dei vigneti, l’uso sapiente dei legni in cantina. Il Barbaresco Asili 2001 è un classico di clamorosa modernità: lampone, petali di rosa, spezie dolci e leggere foglioline di menta accompagnano intriganti cenni minerali. In bocca ha energia, grande sapidità, fitta e perfetta trama tannica, lunghezza infinita.
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