Figlio di un'annata buona ma non perfetta, data la calura estiva particolarmente intensa, il 2000 è stato senza dubbio un millesimo che ha favorito le produzioni ottenute ad altitudini più elevate come nel caso dei vini di Castello d'Albola. Il risultato è un Acciaiolo ancora in bellissima forma, decisamente convincente e ancora molto giovane. Profumi intriganti di frutti rossi e note terrose a contrasto, preludono ad una bocca dotata di un notevole corredo strutturale dai tannini morbidi e saporiti, capace di svilupparsi con energia grazie al supporto di una bellisisma acidità. Finale profondo e succoso.
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