Certamente tra le cantine più belle e suggestive d’Italia, Castello di Ama è un vero gioiello del Chianti Classico. Il nome è mutuato da un piccolo borgo che svetta a 500 metri d’altezza, fieramente circondato da una campagna di bellezza struggente. E’ qui che Lorenza Sebasti e Marco Pallanti (enologo) hanno costruito il loro capolavoro vitivinicolo, da ormai più di un trentennio. Le vigne sono splendide: occupano una superficie di circa 80 ettari, per un raggio di circa 3 chilometri, e sono suddivise in quattro conche: Bellavista, San Lorenzo, La Casuccia e Montebuoni. La Casuccia è poco più di 12 ettari, ha terreni argillo-calcarei e vede il primo vino prodotto nel 1985. A 26 anni di distanza Casuccia 1990 resta una bottiglia superlativa. I profumi fruttati sono ancora in primo piano, avvolti da sensazioni floreali, ammalianti e da una pervasiva scia speziata e minerale. La bocca è materica quanto slanciata, potente e profonda, di pregevole trama tannica. Davvero un grande vino che non teme di sfidare ancora il tempo.
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