Il Masseto 2020, maturato in barrique per 24 mesi, profuma di ciliegia, liquirizia, vaniglia, tabacco e cioccolato, con tocchi di macchia mediterranea e cenni affumicati. In bocca, il sorso è sontuosamente polposo, dai tannini soffici e dal finale ampio ancora sulla liquirizia e su toni tostati. Un vino che ha saputo diventare un mito e che la Tenuta Masseto, inaugurata nel 2019, è iconicamente simboleggiata dalla cantina posta proprio al centro dei 13 ettari di vigneto (da cui si ottengono 33.000 bottiglie complessive), dove storicamente nasce questo Merlot in purezza, assoluto vino di culto (prima annata 1986). Un luogo minimale, un opificio dove niente è lasciato al caso e dove predomina il cemento e il rovere. Degno tributo ad un vino capace di contenere la storia della Tenuta dell’Ornellaia e di amplificarla con il suo inconfondibile carattere e le sue quotazioni stellari. Con accenti che con il tempo si sono fatti diversi, evidentemente: per esempio, l’uso del legno è quasi prevalentemente nuovo (solo barrique) e la fermentazione viene effettuata soltanto in cemento.
(are)
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